Il Parlamento Europeo ha approvato la proposta di riforma del Copyright, ma con diverse modifiche rispetto al testo che era stato presentato a Luglio e rinviato.
Il Parlamento europeo ha approvato oggi la proposta di riforma del copyright con 438 voti a favore, 226 contro e 39 astensioni.
I deputati europei di Lega e del M5S hanno votato compatti contro, mentre a favore si è espressa la maggioranza dei Popolari (Ppe), dei Socialisti e Democreatici (S&D). Si sono avute spaccature nel gruppo dei Liberali (Alde), dell'Ecr e nell'EFdd (di cui sono parte i pentastellasti europei). Ci sono state spaccature nel gruppo dei Liberali (Alde), dell'Ecr e nell'Efdd, di cui fanno parte gli eurodeputati pentastellati. Anche il gruppo delle destre Enf (di cui fa parte la Lega) si è spaccato, mentre la maggioranza dei Verdi ha votato contro la riforma.
E' stata approvata, a maggioranza, l'adozione del mandato per iniziare i negoziati con Consiglio e Commissione Ue, che saranno necessari per arrivare a definire in modo definitivo il testo legislativo finale.
Visibilmente soddisfatto il relatore del provvedimento, il tedesco Axel Voss:
"E' un buon segnale per l'industria creativa e culturale europea. Ringrazio i colleghi per il risultato ottenuto tutti insieme".
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